venerdì 28 ottobre 2011

Le osterie come una volta...

Ciao a tutti, vi ricordiamo che venerdi 4 novembre alle h 20.30 ci ritroveremo all'Osteria del NUZIT a Vailate, in via Zambelli 53, per un convivio della nostra condotta e vi invitiamo a prenotare (il locale ha solo una trentina di coperti...).
La cucina che Matteo, gestore e chef autodidatta, propone è basata sulle ricette tradizionali della Bassa, a volte arricchite da interpretazioni originali. Matteo dimostra una cura maniacale nella ricerca dei prodotti di qualità del territorio: le carni, gli insaccati, le verdure (preparate anche sottolio e sottaceto), la farina della immancabile polenta, il pane, provengono dalle cascine e dai cortili del paese e dai produttori della zona, così come i formaggi arrivano dalle sue frequentazioni in alpeggio e in appennino (Matteo è un tartufaio esperto e appassionato).
L'ambiente è quello caldo e caratteristico di una vecchia “bettola” nel centro di Vailate, quartiere del Noceto ( Nuzìt), letteralmente coperto di foto,arredi e oggetti del passato, una vera OSTERIA DI UNA VOLTA come dice il logo che abbiamo scelto per questo genere di convivi che riproporreremo un paio di volte all'anno (finchè sopravviverà questo genere di locale...). 

I
l menu: antipasti Nuzìt (salumi vari, sottaceti e sottolio della casa), ravioli al tartufo nero ripieni di polenta taragna, coniglio di corte con polenta, dolci della casa. (imperdibile il salame di cioccolato!).  Piatti alternativi per i vegetariani.

Costo 25 € tutto compreso (vino della casa, acqua, caffè...) per i soci, 30 € per i non soci. PRENOTAZIONE ENTRO MERCOLEDI 2 NOVEMBRE (via mail o cell.342.3930225).

Durante il convivio verrà presentato il programma delle iniziative SLOW FOOD dei prossimi mesi.
VI ASPETTIAMO!!! Un caro saluto slow.

La cinghialata nell'Oltrepò Pavese


giovedì 27 ottobre 2011

SUCCESSO DELLA SERATA “150 Italia, 100 Artusi”.

Sabato 22 ottobre si è svolta ad Arcene, nel bellissimo contesto del granaio di Palazzo Masciadri, messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale, un incontro culturale e gastronomico incentrato sulla figura e l’opera di Pellegrino Artusi, il padre della gastronomia italiana moderna, in occasione della duplice singolare ricorrenza del centenario della sua morte e del 150° della nascita dello Stato italiano. Un folto pubblico ha partecipato alla bella serata organizzata dalla delegazione trevigliese del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) e da SLOW FOOD Bassa Bergamasca, con il patrocinio del Comune di Arcene e di Treviglio (erano presenti i due sindaci Giuseppe Foresti e Giuseppe Pezzoni) e della Cassa Rurale, e con l’adesione delle altre Condotte Slow Food di Bergamo e delle Valli orobiche. Il sindaco di Arcene ha fatto gli onori di casa ripercorrendo la storia di Cascina e Palazzo Masciadri e la meritoria decisione delle passate Amministrazioni di ristrutturare e ridare alla popolazione arcenese un sito così denso di cultura materiale legata all’agricoltura e alla società della nostra pianura. Dopo i saluti di Anna Gastel, responsabile regionale del FAI, e di Lorenzo Berlendis, esponente nazionale di Slow Food, che hanno illustrato finalità e iniziative delle proprie associazioni, il Prof. Alberto Capatti, docente di Storia della cucina e della gastronomia presso l’Università delle Scienze gastronomiche di Pollenzo, oltre che membro della Fondazione Casa Artusi di Forlimpopoli, ha illustrato la figura di Pellegrino Artusi, uomo di cultura, critico letterario, scrittore e gastronomo, conosciuto in patria e nel mondo quale padre della cucina italiana moderna. Il suo celebre manuale, “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, pubblicato per la prima volta nel 1891, è una raccolta di ricette scritte e provate, riscritte e riprovate con l’aiuto di due cuochi di fiducia, Francesco e Marietta, che ebbe subito un successo editoriale straordinario, fu riprodotto in 15 edizioni, divenendo uno dei libri più letti dagli italiani, insieme ai Promessi sposi e a Pinocchio. L’opera di Artusi – ha sottolineato Capatti – è considerata dagli studiosi anche un importante strumento di unificazione e di identità culturale, sia gastronomica che linguistica, del nostro Paese, un’opera di impegno civile che ha istruito cuoche e cuochi in una splendida lingua italiana. Giusto quindi definire l’Artusi come “colui che unificò l’Italia a tavola,, come aveva scritto quarant’anni fa Piero Camporesi, riconoscendo che “il manuale di Artusi ha fatto per l’unificazione nazionale più di quanto non siano riusciti a fare i Promessi Sposi, facendo conoscere il patrimonio gastronomico di regioni lontane, dalla Sicilia al Piemonte”. “E’ un libro che non manca e che non dovrebbe mancare in nessuna cucina comà–e in nessuna biblioteca della nostra bella Italia” ha concluso Capatti. L’incontro è trascorso piacevolmente con intermezzi di musiche dal vivo e letture di brani significativi tratti dall’Artusi. Al termine della conferenza non poteva certo mancare il piacere di una buona cena durante la quale i partecipanti hanno potuto degustare alcune ricette dell’Artusi abbinate a vini bergamaschi della Valcaleppio.

lunedì 24 ottobre 2011

Il nostro programma sino alle fine dell'anno

Ciao a tutti, abbiamo appena smaltito la soddisfazione per l'ottima riuscita di "150 Italia, 100 Artusi" ( e vi invitiamo a leggere il post precedente..) che già vi dobbiamo parlare delle prossime iniziative che la nostra Condotta "Bassa bergamasca" ha organizzato per i prossimi mesi di novembre e dicembre.
1
Segnatevi anzitutto la data del 4 novembre: faremo un convivio-cena in una OSTERIA DI UNA VOLTA, dal Nuzit di Vailate, in via Zambelli 53. Menu assolutamente regionale  per non dire bergamasco e cremasco, con prodotti del territorio che Matteo, proprietario e chef autodidatta, cerca nei cortili e nelle cascine vicine. Costo 25€ tutto compreso (col vino della casa, se no aggiungi la bottiglia a 20€...). L'ambiente è quello di una volta, arredato alla...Matteo! nel quartiere Nuzìt (noceto) del borgo storico di Vailate. I particolari del menu alla prossima settimana.
2
Il 20/11 assieme a Legambiente organizziamo "Alla ricerca del buono e del bello" - Vini e Cinghialata nell'Oltrepò pavese, con vista e degustazione alle cantine della Tenuta di Montelio , pranzo con "cinghialata" e prodotti locali, e poi a spasso nel borgo di Ruino (PV). Costo 35€ per i soci (bus, pranzo, visita e degustazione aperitivo alle cantine Montelio, accompagnati dal massimo esperto enologo dei vini Oltrepò).
3
Il 30/11 (da confermare): "P/assaggi di cinema" rassegna di film legati al cibo e all'agricoltura, organizzata da Slow Food e LAB80 di Bergamo, al Filodrammatici di Treviglio proiezione di "Le rupi del vino" di Ermanno Olmi con happy hour/rinfresco valtellinese (programma da definire).
4
10/12: TERRA MADRE DAY! stiamo preparando un programma che prevede di mattina una iniziative con le scuole superiori (forse proiezione di Terra Madre di E.Olmi) e al pomeriggio/sera un evento "particolare" per la città.
Abbiamo anche in programmazione una serie di iniziative per i primi tre mesi del 2012...ma ci torneremo!!! Non perdiamoci di vista...cominciamo a ritrovarci il 4 novembre dal Nuzìt e tenetevi aggiornati sul nostro blog.
Il Comitato di  Condotta.

Una bella serata....

RESOCONTO Arcene, 22 ottobre: "150 Italia, 100 ArTusi", presenti 130 persone, una bellissima relazione del Prof. Capatti, i saluti del FAI regionale e di Lorenzo Berlendis  a nome di SF regionale e nazionale, intermezzi di musica e letture di brani dell'ìArtusi... E poi un buon menu a base di ricette artusiane e con il buon vino offerto dagli amici dell'azienda La Brugherata di Scaznzorosciate...CHE VOLETE DI PIU'? Dimenticavamo...circa 400€ raccolti per "Un orto in Africa"! Leggetevi infine questa mail che abbiamo ricevuto: 
" Carissimi,
voglio dirvi che la serata di sabato ad Arcene mi ha assai piacevolmnete impressionato per la cura che avete messo in ogni particolare: dalla dotta relazione sull'ingegno di Pellegrino Artusi agli addobbi dei tavoli; dagli non solo sfiziosi, ma davvero interessanti per gusto e composizione aperitivi, all'angolo dei salumi tagliati con la vecchia macchina; dalla proposizione delle ricette del Maestro all'eccelente liquore al melone di Calvenzano; e infine alla vostra - di tutti - cordialissima accoglienza.
E' stata davvero una piacevolissima serata che con mia moglie abbiamo apprezzato davvero simpaticamente. Con la voglia di ripeterla.
Ero stato iscritto alla delegazione di Bergamo fino al 2010, nel 2011 non ho rinnovato l'iscrizione e voglio ora permettermi di chiedervi di accettare la mia richiesta di iscrizione alla delegazione Trevigliese. Sento che ne vale la pena, per delle serate davvero . . . fuori dal comune.
Vi ringrazio, fatemi sapere, i migliori saluti e le mie congratulazioni a tutti voi.
Cordialmente "

lunedì 10 ottobre 2011

Presto il nostro programma autunno/inverno

Cari soci e amici di SLOW FOOD, dopo la presenza l'11 settembre alla Festa della CFL al Parco Roccolo, eccoci pronti a ripartire con un ricco programma di iniziative che la nostra Condotta ha messo in cantiere per i prossimi mesi.
Per prima cosa vi invitiamo a condividere un momento di incontro, di festa e convivialità davvero speciale. 
La data è quella di sabato 22 ottobre 2011, ad Arcene, a Palazzo Masciadri, un luogo colmo di storia e tradizioni ed un grande salone conservato nella sua essenzialità funzionale ed armoniosa.
 L'evento è organizzato assieme alla Delegazione trevigliese del FAI (Fondo Ambiente Italia), e in collaborazione con le altre 2 condotte bergamasche, Bergamo e Valli Orobiche.
Nel post precedente troverete menù ed info.
Nella speranza di vedervi numerosi, accompagnati da familiari e amici,
Vi chiediamo cortesemente di comunicare la vostra partecipazione entro il 19 ottobre per permetterci di organizzare al meglio l’iniziativa, all’ indirizzo di SlowFood slowfood.treviglio@gmail.com   o telefonando al 342.3930225.

Vi informiamo infine che stiamo definendo il calendario delle iniziative dei prossimi sei mesi, sarà nostra cura invarvelo appena lo avremo completato, oltre che organizzare una piacevole serata conviviale per presentarlo adeguatamente (data probabile venerdi 4 novembre).

Un saluto buono, pulito e giusto a tutti!

SLOW FOOD BASSA BERGAMASCA - il Comitato della Condotta.